L’attrice, infatti, ha sfilato sul red carpet allestito all’esterno del Metropolitan Museum of Art di New York, l’autista che l’ha accompagnata a bordo di una splendida limousine è però rimasto nei paraggi su richiesta della stessa attrice, fino a quando una persona dello staff non gli ha fatto notare che restando lì avrebbe intralciato l’arrivo di altre auto, comprese quelle che avrebbero dovuto far arrivare all’evento personaggi di spicco come Sienna Miller e il suo fidanzato Jude Law, Mick Jagger e Renee Zellweger.
Ma far allontanare l’autista di Emma Watson non è stata affatto un’impresa semplice, lui stesso ha infatti spiegato di aver ricevuto ordini precisi, il suo compito era quello di rimanere quanto più vicino all’evento per agire con rapidità nel caso in cui l’attrice si fosse sporcata il suo splendido vestito, il bagagliaio dell’auto ne conteneva un altro identico.
La cosa straordinaria è che quello indossato da Emma per l’occasione non era un vestito comprato presso qualche importante atelier ma un abito confezionato apposta per lei da Burberry, che a quanto pare ne deve aver realizzato due!