Secondo le ultime indiscrezioni sembrerebbe che l’FBI stia indagando su Tom Cruise, il celebre attore hollywoodiano, che si è fatto conoscere al mondo per aver recitato in “Top Gun” e nel capolavoro di Stanley Kubrick, “Eyes Wide Shut“.
L’attore sarebbe stato coinvolto in alcune indagini, in cui viene accusato di aver ridotto in schiavitù alcuni membri da parte di David Miscavige, il leader di Scientology, la setta religiosa di cui Cruise è fedele adepto dal 1999.
Il suo coinvolgimento sarebbe emerso dopo una serie di intercettazioni fatte nel 2009, in cui alcuni ex adepti raccontavano episodi agghiaccianti, come per esempio essere stati costretti all’aborto o lavorare per 50 sterline settimanali.
Le persone in questione, non potevano nemmeno ribellarsi ai soprusi perché una delle principali regole della setta religiosa consiste nell’obbedire a tutti gli ordini imposti dal proprio capo spirituale.
L’attore sarebbe stato coinvolto in alcune indagini, in cui viene accusato di aver ridotto in schiavitù alcuni membri da parte di David Miscavige, il leader di Scientology, la setta religiosa di cui Cruise è fedele adepto dal 1999.
Il suo coinvolgimento sarebbe emerso dopo una serie di intercettazioni fatte nel 2009, in cui alcuni ex adepti raccontavano episodi agghiaccianti, come per esempio essere stati costretti all’aborto o lavorare per 50 sterline settimanali.
Le persone in questione, non potevano nemmeno ribellarsi ai soprusi perché una delle principali regole della setta religiosa consiste nell’obbedire a tutti gli ordini imposti dal proprio capo spirituale.
La notizia era già stata diffusa diversi mesi fa, quando molte persone denunciarono la setta di essere sfruttati e picchiati dai capi e rivelarono che molte ragazze erano state costrette ad abortire per non perdere il posto di lavoro all’interno della Sea Organization, la struttura d’elite di Scientology.
Il portavoce della setta, nega ogni responsabilità spiegando che le persone che hanno denunciato questi fatti hanno lasciato autonomamente Scientology e che nonostante non sia concesso avere figli, nessuno ha mai obbligato all’aborto.
Viste le pesanti accuse rivolte al gruppo, anche il regista Paul Haggins ha abbandonato indignato l’organizzazione religiosa, incontrando mille difficoltà .