Vanity Fair esce oggi in edicola con una intervista esclusiva a Carolina Kostner, pattrinatrice azzurra e soprattutto fidanzata di Alex Schwazer, campione di marcia squalificato dalle ultime Olimpiadi di Londra per doping.
La sua squalifica ha ovviamente fatto il giro del mondo coinvolgendo in prima persona anche Carolina Kostner che per settimane ha preferito celarsi dietro ad un comprensibile silenzio, premurandosi solo di sottolineare la sua intenzione: quella di continuare a stare vicina al fidanzato, pur prendendo le distanze dal gesto da lui commesso.
A Vanity Fair la pattinatrice azzurra ripercorre gli ultimi mesi prima delle Olimpiadi insieme ad Alex Schwazer ricordando di averlo visto più volte teso e triste: “Non si divertiva più nemmeno quando uscivamo la sera insieme ai nostri amici“, ricorda la pattinatrice che poi difende a spada tratta il fidanzato. “Ha sbagliato e pagherà per quello che ha fatto ma nessuno, nemmeno io, può sapere cosa gli sia passato per la testa“.
Pur vedendolo strano, Carolina Kostner non ha mai cercato di approfondire la questione per una sorta di rispetto verso il marciatore azzurro oro olimpico a Pechino: “Credevo fosse sotto pressione a causa dell’avvicinarsi delle Olimpiadi e siccome è una sensazione che conosco bene ho cercato di non stargli addosso“. Con il senno di poi, forse, la pattinatrice azzurra avrebbe potuto fare diversamente? “Sa come si dice: dopo, siamo tutti più furbi. Avrei potuto, avrei dovuto: adesso non ha più senso, so soltanto che voglio continuare a stargli accanto“.