La scomparsa di Ylenia Carrisi, figlia di Albano e Romina Power, è stata per anni sotto i riflettori nonostante i due cantanti abbiano fatto di tutto per proteggere la loro vita privata e mettere al riparo gli altri figli da quanto era successo. A distanza di venti anni, però, è Cristel Carrisi a rompere gli indugi.
Aveva appena 8 anni quando la sorella Ylenia è misteriosamente scomparsa ma i ricordi che la legano a lei sono tantissimi. In una intervista al settimanale Gente, Cristel Carrisi racconta i ricordi che ha della sorella con fare pacato, dicendo di avere da tempo elaborato la sua scomparsa, nonostante il dolore che inevitabilmente ha provato: “La scomparsa di mia sorella è la sofferenza che ho elaborato meglio, quella con cui ho fatto pace. Solo verso i 15 anni ho iniziato a farmi domande, ma ho smesso subito“.
La scomparsa di Ylenia Carrisi, però, è stata la causa di rottura tra i genitori Albano e Romina Power: “La sofferenza ha un potere logorante – sottolinea Cristel Carrisi – e avere idee differenti sull’accaduto è stato deleterio per i miei genitori che giorno dopo giorno si sono persi. Non è stata una separazione pacifica e questo ha reso ancora più dolorosa la realtà per noi figli“.
Intanto, le solite malelingue dicono che la bella Cristel non vedrebbe troppo di buon occhio l’unione del padre con Loredana Lecciso. Lei non commenta e chissà da che parte sta la verità …
