A settant’anni, la sua carriera viaggia ancora a gonfie vele: eppure Raffaella Carrà , che vediamo protagonista in queste settimane su Rai 2 nel programma The Voice, ha un unico grande rimpianto: quello di non essere riuscita a diventare madre. Al settimanale Vero Tv, la showgirl bolognese racconta che ad oggi è questo l’unico rammarico della sua vita.
Ed è forse per questo desiderio di maternità non realizzato che Raffaella Carrà è sempre molto solidale con i ragazzi e lo si vede anche a The Voice dove usa modi e toni sempre particolarmente buoni nei confronti dei più giovani. “Sono stata spesso accusata di buonismo – sottolinea la Carrà a Vero Tv – ma io credo che si tratti solo di buona educazione. Ci sono molti modi per dire ad un ragazzo che è fuori da The Voice, non vedo perché dovrei usare modi bruschi“.
E sulla maternità non realizzata, Raffaella Carrà dice: “E’ il solo rimpianto che ho, mi sarebbe piaciuto moltissimo diventare madre. Sarei stata disposta anche ad adottare un bambino, ma come donna single in Italia è praticamente impossibile“. Nonostante due relazioni molto lunghe (la prima con Gianni Boncompagni e la seconda, ancora in corso, con Sergio Japino), Raffaella Carrà infatti non si è mai sposata e per la legge italiana questo è sempre stato un grande problema all’adozione di un bambino. “Io sono figlia di genitori separati e mia mamma ha ricoperto nei miei confronti anche il ruolo di padre. Se c’è l’amore non dovrebbero esserci ostacoli nel crearsi una famiglia, ma purtroppo non è stato possibile“.
Se nella vita privata non ha realizzato il sogno a cui teneva moltissimo, quello di diventare madre appunto, Raffaella Carrà si è tolta però tutte le soddisfazioni possibili e immaginabili nella vita professionale. A settant’anni è ancora sulla cresta dell’onda, meglio di così…
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