Andrea Pirlo, se ultimamente è stato re del gossip per la fine del suo legame con la moglie e una nuova storia, in campo è sempre un vero “mago” in grado di fare prodezze. Per questo il marchio Jeep ha presentato, a partire da maggio, una miniserie web ideata da Indipendent Ideas e legata ai momenti più significativi della sua carriera, negli ultimi tempi. Si intitola Pirlo The Wizard e l’ultimo episodio è arrivato adesso ed è dedicato alla partenza degli Azzurri per il Brasile, in occasione dei Mondiali di calcio.
Jeep e Andrea Pirlo, in questo modo, consolidano anche il loro rapporto con la Juventus, dove il calciatore gioca, ma cosa hanno davvero in comune? Di sicuro la voglia di lottare e superare i limiti con grande determinazione e impegno. Pirlo The Wizard contiene in tutto cinque episodi, dove lui che è anche ambassador del marchio Jeep, mostra quello che sa fare in campo. E’ on air l’ultima puntata che ha come hashtag #tantavogliadibrasil, con Vinovo come location.La miniserie è stata presentata ad ogni evento importante per lui e per la squadra, nelle ultime settimane. Ha celebrato dunque la vittoria del trentaduesimo scudetto, il compleanno di Andrea Pirlo, un simpatico episodio legato alla finale di Champions e, appunto, la partenza degli Azzurri per il Brasile. In quest’ultimo caso, viene mostrato Pirlo che tira una punizione che supera gli spalti ed entra nel baule di una Jeep Wrangler parcheggiata. E’ il momento in cui parte una samba e lui si spoglia, togliendosi la maglietta. Eccolo subito in camicia fiorata e occhiali pronto a partire.
Alla fine, si nota sull’auto una targa brasiliana. Jeep ha voluto il calciatore per celebrarne la forza in campo e per ricordare che è l’ambassador del brand. Entrambi hanno in comune la capacità di non arrendersi mai e di vincere le sfide. La stessa Jeep, lo scorso hanno, ha raggiunto una nuova vittoria agguantando il primato assoluto di oltre 730 mila unità vendute nel mondo per il secondo anno consecutivo e registrando un trend di crescita ininterrotto da quattro anni sia a livello globale che americano.