Sanremo 2015 sta per cominciare (la prima serata andrà in onda il prossimo 10 febbraio) e il gossip è già in fermento per sapere quello che succederà sul palco dell’Ariston. Detto della coppia inedita di vallette che quest’anno sarà formata da Arisa e Emma Marrone, alle quali si è aggiunta Rocio Morales, ecco che si passa a un altro argomento che interessa sempre il pubblico: i cachet dei protagonisti. Quanto guadagneranno Carlo Conti, Emma e Arisa?
A svelare le cifre è Il Secolo XIX che parla di un festival al ribasso con la Rai che ha drasticamente ridotto gli stipendi rispetto ad un passato nemmeno troppo remoto: basti pensare che Gianni Morandi, al timone di Sanremo nel 2011-2012, guadagnava qualcosa come 800mila euro, cifra che di certo non sarà ottenuta da Carlo Conti. Ma vediamo quello che scrive il quotidiano genevose a proposito delle cifre che guadagneranno i protagonisti di Sanremo 2015.
Questa è la prima edizione festivaliera dopo la sforbiciata di 150 milioni di euro imposta dal governo alla tv di Stato, un prelievo forzoso contro cui il Consiglio di amministrazione Rai ha fatto ricorso, ma tanto basta per imporre a tutti di volare basso
Poi si passa alle cifre:
E Carlo Conti per le sue fatiche festivaliere prenderà cinquecento mila euro, cifra che si va ad aggiungere al suo contratto con la Rai che prevede circa un milione e trecento mila euro l’anno. Della manifestazione Conti è conduttore e direttore artistico, e dopo anni di onorata carriera in Rai, la sua promozione alla guida del Festival non è certo dipesa da una questione di budget. Lo scorso anno Fabio Fazio, per portare a casa un’edizione non proprio memorabile, intascò seicento mila euro, e accanto aveva una Luciana Littizzetto che costava sui 300 mila euro. Certamente meno di quanto prenderanno Arisa e Emma, i cui compensi sono al momento secretati. Aprendo i contratti di Rosalba Pippa (ovvero Arisa) ed Emmanuela Marrone (Emma) si legge per filo e per segno tutto ciò che dovranno fare per onorare i loro impegni, dalla presenza sul palco, alle manifestazioni collaterali, ai photocall, fino alle riunioni cui dovranno presenziare, il tutto per un euro. E’ chiaro che un euro è una cifra irrisoria, utile solo a inserire nel computer i contratti delle due vallette. All’epoca del Festival di Morandi, quando ancora la crisi era di là da venire, e il conduttore intascava 800mila euro, Belèn Rodriguez ed Elisabetta Canalis furono pagate 150 mila euro ciascuna