Domenica scorsa Vittoria Schisano è stata ospite di Barbara D’Urso a Domenica Live e ai microfoni della napoletana ha raccontato il suo difficile percorso, quello che l’ha portata a cambiare sesso (prima si chiamava Giuseppe ed era un uomo). Ma Selvaggia Lucarelli nutre delle perplessità sull’attrice che, secondo lei, potrebbe essere mossa solo da desiderio di popolarità . Ecco cosa ha scritto la blogger giornalista sul suo profilo Facebook.
Segnalo una faccenda molto strana. Domenica a Domenica Live c’era ospite Vittoria Schisano, la donna che avrebbe cambiato sesso a Barcellona un anno e mezzo fa. (prima era un attore e si chiamava Giuseppe). Ha presentato il suo fidanzato, annunciato il matrimonio, provato abiti da sposa e intanto passavano vecchie immagini del giorno dell’operazione in clinica. La D’Urso ha detto che ormai è donna a tutti gli effetti e che sul suo documento c’è scritto Vittoria. Questa faccenda del documento è un passaggio importante perchè sia quando era ancora Giuseppe 4 anni fa che un anno fa dopo l’operazione Vittoria era stata ospite de Le Iene e per due volte aveva mostrato i suoi documenti. Raccontava l’ingiustizia che si subisce quando ci si sente donna, quando si ha una foto da donna e bisogna aspettare l’operazione per avere un nome da donna sul documento
Il racconto di Selvaggia Lucarelli continua: la blogger dice di non vederci chiaro e di avere contattato la stessa Vittoria Schisano per avere dei chiarimenti in merito a una questione delicata.
Vittoria mi ha dato risposte confuse, mi ha detto prima sì, poi ha detto che il percorso legale è lungo (in effetti sì, se ti operi all’estero è lungo, difficile che abbia già il documento aggiornato), poi che questa cosa del documento non l’ha detta lei ma la D’Urso e insomma, alla fine le ho chiesto: vabbè, per togliere ogni dubbio mi mandi una foto del tuo nuovo documento? Risposta: non devo fornire nessuna prova. Però le prove le ha date due volte a Le iene. Le ho detto: mostra un referto così stoppiamo le malignità . Dice che non ci pensa neanche. (non credo sia un problema di privacy, visto che faceva collegamenti dalla clinica nel letto). Che vi devo dire? Sono piuttosto perplessa. Detto ciò, siccome voglio pensare che non si approfitti di un tema così delicato per farsi un po’ di pubblicità ed ecco, non vorrei che una storia così, in cui si tira in ballo un’operazione psicologicamente e fisicamente complessa, fosse gonfiata, forse Vittoria dovrebbe farci vedere questo documento. Se le va eh.