Lutto nel mondo della musica: è morto David Bowie. Il Duca Bianco si è spento domenica notte dopo aver combattuto per 18 mesi contro il cancro. Aveva compiuto 69 anni solo l’8 gennaio e tre giorni fa aveva pubblicato il suo ultimo album, Blackstar.
L’annuncio ufficiale della morte è arrivato sugli account ufficiali della rockstar in questi minuti e quella che sembrava l’ennesima bufala di inizio anno via via smentita dal fans, purtroppo è stata confermata dalla moglie Iman, sposata nel 1992, e dal figlio Duncan Jones con un messaggio su Twitter.
David Bowie è morto oggi pacificamente sostenuto dalla sia famiglia dopo 18 mesi di battaglia contro il cancro.
Si legge nel messaggio in cui la famiglia della rockstar inglese chiede il rispetto della privacy.
Camaleonte della musica, David Bowie aveva annunciato il ritiro definitivo dalle scene: con la sua musica il cantante ha attraversato oltre 50 anni di storia riuscendo a contaminare il rock con il folk, l’elettronica con il soul e con il glam rock.
Nato a Londra l’8 gennaio del 1947, Bowie (al secolo David Robert Jones) aveva cominciato la sua carriera da solista nel 1967: nel 1969 ha pubblicato Space Oddity, ispirato al film di Kubrick 2001: Odissea nello Spazio. I suoi album successivi, The Man Who sold the World, Hunky Dory, The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars e molti altri, restano pietre miliari della storia della musica, contaminazioni e omaggio al folk americano, alla musica soul per arrivare al raffinatissimo pop.
A partire dagli Anni Settanta, Bowie vira sul glam rock cominciando a giocare con un’immagine sessuale ambigua per poi dedicarsi anche alla carriera di attore a partire dagli Anni Ottanta quando recita in alcune pellicole come Miriam si sveglia a mezzanotte o l’Ultima tentazione di Cristo.
Photo Credits | INSTAGRAM
