Le foto di Emma Marrone su Lampoon sono state molto criticate ma oggi a parlare è il direttore della rivista a parlare: sommerge di complimenti la cantante, dicendo che l’ha scelta per il suo bellissimo viso e per la capacità di arrivare alla gente.
Ecco le parole rilasciate dal direttore di Lampoon, Carlo Mazzoni, al settimanale Gente.
► EMMA MARRONE, FOTO LAMPOON E CRITICHE: LO SCLERO SU INSTAGRAM
Ha un talento innegabile e una bella storia umana alle spalle: ha trasformato la malattia in un messaggio di prevenzione per tutte le ragazze. E’ coraggiosa, è stata la reazione alla civiltà delle Veline. E’ il personaggio in questo momento più mediatico. E ha un viso meraviglioso, per tutto ciò l’ho voluta in prima pagina. Le fotografie sono state scattate a fine novembre a Milano. Ho personalmente curato, come faccio per tutti i servizi di copertina, ogni singolo dettaglio, compresa la scelta degli abiti indossati da Emma. Per lo scatto della cover volevo un brand potente ma che allo stesso tempo valorizzasse le sue forme. Mentre scattavamo mi rendevo conto che stavamo dando un’immagine di lei mai vista prima. Tutti forse si aspettavano di vederla super truccata, con uno styling di capelli non convenzionale. Ho scelto la purezza. Un trucco naturalissimo che quasi non si vede, capelli lisci e tirati indietro, come fosse appena uscita dalla doccia. Volevo valorizzare proprio il suo viso senza fronzoli. Che ti investe. E questo sguardo, un po’ perso, che si rivolge alla camera. Un chiaro riferimento a Occhi profondi, uno dei suoi lavori più intensi, a mio parere. Quando ci siamo incontrati sul set, forse, si è sentita un po’ inibita, nonostante tutti noi fossimo lì a metterla a suo agio. Ma è normale, si è trovata davanti a Baptiste Giabiconi, modello che non conosceva, e al fotografo, Micheal Avedon, che parla un inglese velocissimo. Ma nel giro di un’ora – un nostro servizio di copertina dura un giorno intero – ha trovato la sua dimensione gestendo benissimo il set