La bella avventura dell’Isola dei Famosi 11 è terminata e per Simona Ventura è tempo di bilanci. Dopo essere arrivata in studio, nella diretta di lunedì scorso, la naufraga è stata ospite di Music & Cars, il programma di Radio 105 condotto da Dj Giuseppe e Fabiola. E lì ha raccontato di avere, in Honduras, vissuto tutti i gradi della disperazione.
â–º STEFANO BETTARINI SPARA A ZERO SU SIMONA VENTURA
Ho vissuto tutti i gradi della disperazione, ho pensato di non farcela. Però c’è stato un momento in cui mi hanno fatta arrampicare sulla montagna per trovare la pentola con il riso, lì ho visto questo totem dei doni e mi sono rivista quando a Milano mi capita di entrare in chiesa. Lo faccio spesso, magari non vado a Messa, succede che vada per una preghiera, per un contatto. Ho cominciato tutti i giorni ad arrampicarmi sulle montagne, ad andare a quel totem e a dire delle preghiere. E’ lì che ho ritrovato il contatto di nuovo con una fede non ritrovata, ma quasi il contatto pelle a pelle
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La fine dell’Isola dei Famosi 11 le ha regalato anche la felicità di tornare in Italia dai suoi cari:
Sono tornata in Italia domenica e siamo stati portati in un bunker sul lago di Varese – lo dico perché ho visto Varese – dove sono stata ovattata e buttata in studio lunedì sera. Il fuso orario? Dormo alle 5 del mattino e mi sveglio alle undici, per la felicità del mio fidanzato che vorrebbe dormire. Però questa notte ho guardato “Cast Away†e mi sono sentita molto cast away. Mentre ero nel bunker mi sono sentita anche un po’ “The Martianâ€, il film con Matt Damon. A differenza di altri, ho sofferto meno la fame. Mi ero preparata. Appena arrivata a casa mi sono fatta un toast. Mi sto ancora trattenendo, non riesco ancora a mangiare e poi non voglio ingrassare