L’avvocato di Fabrizio Corona, Ivano Chiesa, è intervenuto a Mattino 5 per difendere il suo assistito, da ieri di nuovo in carcere a San Vittore dopo il sequestro di un milione e settecentomila euro in contanti. Ai microfoni di Canale 5 il legale dell’ex re dei paparazzi cerca di mettere a fuoco la situazione.
Il motivo è la detenzione di questa somma che è stata rinvenuta. I provvedimenti sono tre. Primo: la misura di prevenzione determinata dal sequestro. Secondo: la sospensione del provvedimento che aveva garantito a Corona l’affidamento terapeutico. Terzo: un ordinanza di custodia cautelare per l’intestazione fittizia. Questi tre provvedimenti riguardano la stessa faccenda e cioè il famoso milione e 700mila euro. Voglio dire subito che Fabrizio è già stato interrogato un mese fa […] quando i denari sono stati rinvenuti […] e aveva immediatamente detto quale era la provenienza del denaro ed i motivi per cui li aveva
► FABRIZIO CORONA È STATO ARRESTATO, TORNA IN CARCERE
Poi aggiunge:
Guardate che il denaro contante non è un delitto, si può. Il tempo per pagare le tasse si ha fino a giugno 2017 […] Probabilmente faremo il Tribunale della Libertà perché io la custodia cautelare non la capisco. Il fatto che si stato catturato è inconcepibile
Secondo l’avvocato Ivano Chiesa, Fabrizio Corona avrebbe guadagnato quei soldi in modo onesto. 1 milione e 700mila euro corrisponderebbero ad almeno 400 serate in un anno.
Ne fa pure di più. La procura della Repubblica ha una memoria scritta da me con un pacco di documenti che dimostrano da dove arrivano i soldi e con la ricostruzione, minuto per minuto, dei suoi movimenti fino ad oggi