Tutti, prima o poi, arriviamo a un momento in cui ha senso fare bilanci. Ha presente l’età in cui hai bisogno di capire chi sei davvero? E vuoi avere conferme, certezze, per andare avanti. Almeno, a me succede così: con queste parole Margherita Buy, 55 anni, apre l’intervista rilasciata al settimanale Grazia, questa settimana in edicola.
Per l’attrice dunque è momento di bilanci, alla ricerca di certezze che, arrivate a una certa fase della vita, diventano quasi necessarie. Dal 25 marzo Margherita Buy sarà protagonista della serie In Treatment, su Sky Atlantic. Dice:
Ha un testo bellissimo: sette puntate che diventano un percorso analitico. Sono sicura che non sia un ruolo scritto per me, perché è la traduzione di una serie americana. Ma è come se mi fosse stato cucito addosso: un’attrice sui 50, che ha un ex marito, una figlia adolescente. Lei però non sta bene, ha vuoti di memoria, non riesce a ricordare il copione: va in analisi per capire perché. Naturalmente scopre che il problema è tutt’altro. Lei è una che nella vita è andata avanti come un treno veloce e adesso si accorge che deve fermarsi. Non può più evitare di fare i conti con tutto. Per la prima volta deve obbligarsi ad affrontare la paura della morte e quella, ancora più insidiosa, della vita
► MARGHERITA BUY, NON SONO FATTA PER STARE IN COPPIA
Una carriera in continua evoluzione quella della brava Margherita Buy che dal 6 aprile sarà anche al cinema in Piccoli crimini coniugali, pellicola diretta da Alex Infascelli.
