Ospite del Maurizio Costanzo Show, Romina Carrisi glissa le domande sulla scomparsa di sua sorella Ylenia limitandosi però a sottolineare che, nonostante siano ormai passati tantissimi anni dall’accaduto, il dolore rimane eccome. Poi però la figlia di Albano e Romina Power preferisce cambiare argomento, dicendo di non voler parlare della sorella per pudore.
Non parlo di Ylenia per un mio pudore. Se ne è parlato talmente tanto… Magari i giorni passano ma il dolore rimane. Alcune cicatrici non si rimarginano mai
Così, visto la poca voglia di parlare dell’argomento, l’attenzione si sposta sulla sua vita privata. Per molti anni Romina Carrisi ha abitato negli Stati Uniti dove ha studiato recitazione, salvo però poi tornare in Italia. Ricorda la scelta di andare all’estero come parte di un periodo piuttosto difficile. Dice:
A Los Angeles inizialmente mi sono trovata bene, mi serviva. Era un luogo dove realmente non avevo radici. Non conoscevo nessuno e non avevo amici. Avevo proprio bisogno di rinascere e stare bene con me stessa. Stavo attraversando un periodo della mia vita relativamente buio, avevo gli occhi addosso e non sono riuscita a crescere in maniera normale. Avevo sempre i paparazzi che mi seguivano o l’attenzione negativa dei media. Ma io volevo fare l’attrice e volevo solo recitare. Così in America ho iniziato a studiare recitazione… ma poi dopo un po’ son tornata. A livello umano non riuscivo a connettere con le persone attorno a me. E’ una città molto alienante
