La figlia di Francesco Nuti, Ginevra, ha da poco compiuto diciotto anni e ha rilasciato di recente una intervista al settimanale Chi diretto da Alfonso Signorini nella quale parla del padre e dell’incidente che, nell’ormai lontano 2006, lo ha costretto sulla sedia a rotelle a causa di un grave ematoma cranico.
Dice la figia di Francesco Nuti in merito al padre:
Adesso che sono maggiorenne ho chiesto di essere io l’unica tutrice di mio padre perché penso che nessuno meglio di me possa prendersi cura di lui nel migliore dei modi
Poi Ginevra torna anche a parlare dei maltrattamenti subiti dal padre da parte del badante:
Sono cresciuta con la mamma (l’attrice Annamaria Malipiero, ndb) tra Milano e Roma. Ora papà è stato ricoverato in un centro privato qui a Roma e io posso vederlo di più. Fosse venuto prima, tante cose non sarebbero successe e penso anche alla vicenda dei maltrattamenti da parte del badante. Piano piano sta migliorando, ma chiaramente non sono miglioramenti eclatanti: sono piccole cose che solo una persona dentro questa situazione può capire e apprezzare. Prima papà con la sinistra riusciva a scrivere e a disegnare. Ora non più. Ma ci siamo sempre parlati con gli occhi. Quando avvenne la disgrazia mia madre mi preparò. Mi disse che papà aveva battuto la testa e che era un po’ cambiato. Ma quando lo rividi per me era sempre papà . Grazie a mia mamma il nostro rapporto non si è mai interrotto. Sono solo cambiati gli approcci, il modo di comunicare