A Domenica Live, Marco Carta ha parlato dei suoi problemi di salute che lo hanno costretto ai box per un po’ di tempo. Tutto risolto per il cantante sardo che guarda alla vita con il solito ottimismo.
Ecco le dichiarazioni di Marco Carta nel programma di Barbara D’Urso:
In buona sostanza, improvvisamente, dovevo andare a cantare ad Assisi e sono stato malissimo in treno dal nulla. Sono stato talmente male che il capotreno ha fermato il treno. In precedenza, era stato chiamato un dottore. Stavo facendo i salti mortali. Mi hanno tenuto sotto sorveglianza ad Arezzo per qualche ora. C’era l’ambulanza che mi aspettava. Dopo il concerto ad Assisi, stavo malissimo, in albergo non ho dormito. La mattina dopo, ho preso il treno per tornare a Milano e i dolori non mi hanno lasciato un attimo
Marco Carta ha il terrore della morte
Marco Carta ha aggiunto:
Ho capito che stavo veramente male quando mi sono reso conto di non capire quello che stavo vedendo in tv. Ho chiamato i miei amici e mi sono fatto portare all’ospedale. Da lì, è cominciata una piccola odissea. Ho avuto il codice verde e ho aspettato molto. Dopo la Tac, hanno visto una macchia gigantesca nell’addome. Mi hanno detto che o era un’ulcera o era una diverticolite. Mi hanno operato subito, mi hanno preso per i capelli, ero grave. Prendevo antidolorifici prima e ho fatto una cosa sbagliatissima. L’intestino si era perforato ma si poteva riparare da solo con gli antibiotici. Ce l’ho fatta ed è andata bene. Mi hanno messo 36 punti. La cicatrice? Dico che è un mio tatuaggio che mi ricorderà di fare le cure che devo fare
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