Uno dei volti più noti del grande schermo, il poliedrico Tom Hanks, si è reso testimonial per la compagnia che cerca di proteggere e tutelare i diritti degli attori americani.
L’AFTRA, American federation of television and radio artists – Federazione americana degli artisti radiofonici e televisivi ha infatti proposto un nuovo tipo di contratto che favorirebbe i suddetti ma a quanto pare, questa associazione fatica a farlo accettare agli attori.
Ed ecco perché, il protagonista di Forrest Gump, ha deciso di supportare la causa cercando di convincere i colleghi a sottoscriverlo. Qualora la cosa non dovesse andare in porto, l’attore rende chiaro che uno sciopero sarà inevitabile, e allora saranno guai per le case di produzione che perderanno la materia prima per i loro lavori.
Nel mese di Febbraio, nomi importanti come George Clooney, Robert de Niro e Meryl Streep avevano pubblicato un annuncio sul giornale di spettacolo Variety per segnalare il problema. Il sindacato degli attori (SAG) non vieterà a questi di recitare e di partecipare a produzioni senza un contratto ma la soluzione ideale sarebbe quella di giungere ad un accordo, onde evitare l’enorme perdita economica avuta con lo sciopero degli sceneggiatori.
La sosta degli scrittori ha infatti causato all’industria una perdita di oltre 2 miliardi di dollari. E non sono bruscolini!
Gianlu