E’ un matrimonio in crisi, quello di Ettore Bassi. L’attore da un po’ di tempo lavora a teatro e ammette di stare attraversando un momento molto delicato con la moglie. Sulle pagine di Vanity Fair, Ettore Bassi dice di essere in una fase di sospensione e di attraversare un momento delicato sul quale però deve riflettere insieme alla madre delle sue figlie.
Quindi aggiunge che il lavoro molto spesso influenza in negativo le dinamiche di famiglia.
Sì. Poi dipende se un lavoro ti porta lontano, se ti riempie la testa anche quando sei a casa… Oggi troppe esigenze entrano in rotta di collisione. Il lavoro è diventato famelico, invade ogni momento della giornata e ogni angolo dei tuoi pensieri. Le donne sono costrette a spaccarsi in due, in tre. Crescono educate a diventare indipendenti, formate dal punto di vista culturale e di autonomia di pensiero. Poi si laureano, e si sentono dire: ok, adesso ti sposi, fai gli e stai in casa. Così, voi donne sbroccate: avete ragione
Ettore Bassi ha tre figlie: Olivia, 15 anni, Caterina, 12 e Amelia, la più piccolina, avuta tre anni fa. Con tutte l’attore dice di avere instaurato un bellissimo rapporto.
Sono così grandi come coinvolgimento che cambiano totalmente gli equilibri. Con tre figlie, poi, è come un villaggio, e devi portare le sporte d’acqua. Ma io ci tengo ad avere un rapporto di crescita, insieme. Con loro ho imparato la gioia nel vedere le cose. E anche da figlio, ho visto che le parole non servono: vale ciò che fai