Parla Andrea, il fotografo vittima della furia di Luca Argentero che la scorsa settimana, al cinema con la moglie Myriam Catania dopo la crisi superata, non ha reagito troppo bene alla sua presenza e lo ha aggredito in modo piuttosto feroce. Il paparazzo dice di non spiegarsi la reazione così violenta dell’attore torinese per un servizio che semplicemente sanciva il ritorno di fiamma con la moglie.
Ai microfoni di Selvaggia Lucarelli, per la trasmissione M20, il paparazzo di Diva e Donna commenta quanto fatto da Luca Argentero e si dice stupito perché non si aspettava certo una così violenta reazione.
Io sono rimasto stupito dalla sua reazione, sembrava un ritorno fra una coppia sposata e normale. Era un servizio appetibile, abbiamo fatto il nostro lavoro ritraendoli in una situazione di estrema calma e tranquillità . Credevamo di aver fatto un servizio che facesse gioco anche a loro
► LUCA ARGENTERO FURIOSO INSEGUE UN PAPARAZZO
E invece le cose sono andate in modo molto diverso:
Quando si è accorto della presenza di un fotografo all’interno del cinema – ero io – la reazione è stata spropositata. All’inizio credevo che stesse scherzando. Invece mi seguiva come una furia, non me lo aspettavo da lui. Quando è finito il film ha iniziato a strillarmi contro, io mi sono apprestato ad uscire e sono stato menato. Non ha usato belle parole, mi ha detto cose che mi hanno toccato a livello personale e che hanno pure toccato la mia famiglia. Ha ripetuto che facciamo un lavoro di merda, mi ha augurato di ammalarmi. E ha pure detto che la causa dei suoi mali siamo noi. Forse se la dovrebbe prendere con chi l’ha fotografato con la bionda, non con chi lo ritrae assieme alla moglie. E’ stata una situazione surreale