Luca Barbareschi a ruota libera e senza freni inibitori.
Ospite negli studi di Verissimo, l’attore-regista ha raccontato il suo passato turbolento nel corso di una lunga intervista rilasciata a Silvia Toffanin svelando aspetti inediti della sua vita.
In vita mia, ho fatto tutti gli errori possibili: ho abusato di droghe, alcool, sesso. Avevo già dei figli e vivevo come un dissociato mentale. Poi ne sono uscito grazie all’Anonima Alcolisti, alla mia attuale moglie e all’aiuto di uno psichiatra.
Spiega l’attore che sembra essersi lasciato alle spalle il suo passato turbolento riconducendo anche i suoi errori agli abusi subiti da piccolo.
Sono stato abusato per due anni da un sacerdote in collegio. Avevo sette anni e lui si è approfittato della mia condizione, ero contento delle sue attenzioni perché ero un bambino solo.
Spiega l’attore che rivela di aver perdonato e incontrato pochi anni fa lo stesso sacerdote.
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Luca Barbareschi tra l’altro è noto anche per il suo carattere turbolento e di tanto in tanto manesco che spesso lo ha fatto finire al centro del gossip e delle polemiche come quando aggredì una troupe de Le Iene.
Ho sbagliato io con le Iene. Nel merito loro avevano detto delle cose non vere perché io sono stato assente dal Parlamento solo per 20 giorni ma poi, ho lavorato sodo, non ho nulla da rimproverami. Ma come sempre, quando alzi le mani passi dalla parte del torto. In quel momento ho perso la pazienza perché mia figlia, nel frattempo, era caduta e si era messa a piangere… ho perso la brocca.
Ha ammesso l’attore. Qualche tempo fa Barbareschi, che di recente ha rilevato il Teatro Eliseo di Roma, era finito anche al centro del gossip proprio per i suoi eccessi, droga, alcool e seso, descritti nel libro di Massimo Fini. Ma adesso sembra essere rinato tanto da diventare un uomo completamente diverso.
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