Sergio Muniz di professione è attore ma da giovanissimo, quando ha cominciato a muovere i primi passi nella moda, ha fatto anche il cubista. Il motivo? Quello di guadagnare qualche soldo per mantenersi visto che i servizi fotografici e le sfilate, almeno all’inizio, non gli fruttavano granché.
Sergio Muniz si racconta in una lunGa intervista rilasciata al settimanale Top nella quale sottolinea un aspetto: non si è pentito di niente di quello che ha fatto nella sua vita.
Ho cominciato a lavoricchiare nella moda a vent’anni, ma i guadagni non erano molti, così ho cominciato anche a ballare sul cubo. E pensare che ho un animo da rockettaro e non amo le discoteche
Ma un rimpianto, Sergio Muniz, ce l’ha: è quello di non essersi impegnato a sufficienza a scuola quando invece avrebbe avuto tutto il tempo per farlo:
Da piccolo ero uno studente pessimo! Non essermi concentrato sui libri rimane uno dei rimpianti della mia vita. Ma sono convinto che se non si trotta da giovani, bisogna galoppare da grandi e oggi mi do ad ogni mio progetto con grande testardaggine e serietà . Ho cambiato scuola tre volte, ma c’è da dire che il sistema scolastico spagnolo allora non era eccellente e ne è la prova il fatto che il 30% della popolazione raggiunge il livello d’istruzione minimo
Sergio Muniz è ormai italiano di adozione, visto che vive nel nostro Paese dal lontano 1995 (lui è spagnolo). In Italia è diventato famoso per avere vinto La seconda edizione del reality show L’isola dei famosi, lui che era modello, con il 75% dei voti.
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