Robin Williams si è suicidato ma non per colpa della depressione: sulla morte del popolare attore americano si sono sprecate le teorie ma oggi è la moglie Susan Williams a raccontare tutta la verità . L’attore soffriva da tempo di una malattia poco conosciuta, la demenza da corpi di Lewy che lo avrebbe gettato nello sconforto: sarebbe stata questa la causa del folle gesto che lo ha portato a togliersi la vita.
La demenza da corpi di Lewy è una malattia neurodegenerativa poco conosciuta, come spiega la vedova dell’attore a People che la intervista in esclusiva sul suicidio di Robin Williams.
Ho passato un anno intero a capire cosa ha ucciso Robin. A capire contro cosa stessimo combattendo, contro cosa fossimo scesi in campo e uno dei medici che lo seguivano mi ha detto, Robin era consapevole del fatto che stesse impazzendo e che non potesse farci niente
Una malattia dunque che l’attore non avrebbe potuto curare. Da qui la decisione di porre fine alla sua esistenza che da quel momento in poi sarebbe stata tutta in salita e avrebbe comunque portato alla morte, come spiega la donna. Allucinazioni, attacchi di forte ansia, problemi muscolari, erano solo alcune delle conseguenze della malattia di cui Robin Williams soffriva da qualche tempo anche se la notizia non era mai trapelata. Nella intervista a People, la moglie aggiunge:
Prego che questa tragedia possa dare visibilità a questa malattia, per i milioni di persone che ne soffrono e per i loro amati
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