Il filmato, come confermerà poi lo stesso Sapir, non è mai esistito. Ora l’editore si è trovato nelle condizioni di citare in giudizio Tom Cruise per un importo di 5 milioni di dollari per aver, a quanto pare, messo sotto controllo il telefono cellulare di Sapir nel 2001.
L’accusa per Tom Cruise è quindi di spionaggio in puro stile Mission Impossible, solo che qui è la realtà . Per avere informazioni su Michael Davis Sapir, Tom Cruise avrebbe ingaggiato Anthony Pellicano il quale ha già subito una condanna di 15 anni per intercettazioni illegali oltre alla condanna di 3 anni che lo ha portato in carcere per aver minacciato un giornalista del Los Angeles Times.
Sarà una battaglia legale interessante che mostrerà alcuni lati nascosti di Tom Cruise anche se al momento non è ancora stato dimostrato il movente. Perchè Tom Cruise aveva bisogno di conoscere i movimenti dell’editore?