Vinicio Marchioni è persona abbastanza discreta, così come gran parte degli attori che sono abituati a stare davanti alle telecamere solo quando si tratta di lavoro. Ma l’attore romano stavolta fa uno strappo alla regola e si racconta a Marie Claire.
Partendo dagli aspetti più riservati della sua vita sentimentale: l’amore per la bella Milena, ballerina di professione, e per i suoi due figli che sono la sua più grande soddisfazione. E, tra una confessione e l’altra, Vinicio Marchioni dice di avere una doppia vita. Ma non pensate cose strane! L’attore, che ha interpretato il ruolo del Freddo in Romanzo Criminale, dice di alternare il lavoro di attore a quello di cameriere.
Sì, avete capito bene: quando non è sul set, Vinicio Marchioni serve ai tavoli. Un lavoro che fa ormai da tanto tempo e che gli regala quella carica necessaria per affrontare poi nel migliore die modi la sua prima professione: “E’ un lavoro che mi piace e che mi carica e poi non si sa come cambiano davvero le cose”. Insomma sempre meglio avere due lavori, così nel caso uno vada male c’è sempre l’altro a cui appoggiarsi.
La doppia vita di Vinicio Marchioni, insomma, è proprio questa. L’attore si diletta a fare il cameriere e non che ci sia qualcosa di male, ci mancherebbe, ma fa sorridere l’idea che un attore puttosto affermato come lui abbia già azionato un piano B qualora le cose non andassero bene. Per ora, però, il lavoro prosegue a gonfie vele. Al momento è nel cast del film di Paolo Genovese intitolato Tutta colpa di Freud e concorrerà al prossimo Festival di Berlino con il film Il sud è niente. All’orizzonte, poi, c’è la fiction televisiva su Oriana Fallaci, intitolata Third Person, dove Vinicio Marchioni reciterà insieme a Vittoria Puccini.
