Ecco l’ultima: circa un migliaio di cinesi parenti delle vittime del terribile terremoto che ha avuto luogo qualche mese fa nel paese asiatico hanno deciso di fare causa per circa un milione di dollari a Sharon Stone.
Il motivo? Poco dopo il terribile evento la Stone ha dichiarato alla stampa che forse la catastrofe era tutta una questione di karma che si rivoltava contro i cinesi dopo i danni e le torture inflitte ai tibetani per anni e anni.
La causa viene portata avanti dall’avvocato Ming Hai che ha definito intollerabili queste dichiarazioni per tutti coloro che hanno perso i loro cari sotto le macerie.
La Stone si è già scusata ripetute volte per l’accaduto e ha tenuto a precisare che niente di tutto questo dovrebbe mai accadere e che le sue parole volevano solo essere un supporto per tutti quei tibetani che hanno sofferto a causa delle autorità cinesi.
Forse si sarà espressa nel modo sbagliato ma tutti sanno quanto l’attrice americana sia vicina alla causa del Tibet e tutti abbiamo visto le crudeltà inflitte ai poveri monaci, ecco perché la protagonista di Basic Instinct, presa dal momento, ha espresso in maniera confusa i propri pensieri.
Per le sue dichiarazioni, ad ogni modo, la Stone ha già pagato: è stata scaricata dalla Dior, che l’aveva assunta per una campagna pubblicitaria, ed è stata bandita dal Film Festival di Shangai.
Gianlu