Ne è una prova il fatto che l’attrice ha deliberatamente violato l’ordinanza del giudice Stephanie Sautner, la quale le aveva sì concesso la libertà vigilata, ma solo a patto che una volta alla settimana sostenesse un colloquio con uno psicoterapeuta, patto che l’attrice non ha rispettato.
Lindsay ha infatti addotto come motivazione il fatto che fosse all’estero per lavoro, ma il giudice sta iniziando seriamente a stancarsi del suo atteggiamento immaturo e menefreghista, tanto che la prigione sembrerebbe ormai l’unica soluzione.
Lo scorso settembre la capricciosa star era anche stata cacciata dal Downtown Women’s Center di Los Angeles, dove in teoria avrebbe dovuto prestare trecentossessanta ore di servizio sociale: tuttavia, Lindsay non si presentava quasi mai e, quando lo faceva, non si fermava nemmeno per le quattro ore minime imposte dall’ordinanza.
A questo punto la diva di Hollywood dovrebbe iniziare a scendere dal piedistallo sopra il quale sembra essersi messa e sforzarsi di pensare al fatto che alla prossima udienza col giudice, prevista per la prossima settimana, rischia davvero di essere messa in prigione.