Delusa dalla sua ultima partecipazione al Festival di Sanremo, recentemente Anna Tatangelo è stata anche vittima del programma flop di Federico Moccia.
Onnipresente protagonista del gossip per la sua lunga relazione con Gigi D’Alessio, la cantante rilancia la sua carriera e rilascia l’ennesima intervista in cui non rinuncia a parlare del rapporto con la sua famiglia e della chiacchierata storia con il cantante napoletano.
A 18 anni me ne sono andata. Ho preso in mano la mia vita, quello che era mio. Per un periodo non ho parlato con i miei.
Ha detto Anna intervistata da Catherine Spaak per Grazia raccontando i retroscena dell’arrivo di Gigi D’Alessio in famiglia.
Mio padre aveva capito che Gigi faceva sul serio, ma mia madre è stata negativa. Mi ha detto: “Dove cavolo vai con un uomo che ha già una famiglia?” Non si fidava, temeva che volesse solo divertirsi.
Spiega Anna raccontando che è stata la maternità , arrivata a 23 anni con la nascita di Andrea, a sistemare le cose.
Con la nascita di mio figlio le cose sono cambiate. Abbiamo pianto molto e ci siamo finalmente abbracciati. È stato liberatorio.
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E se pochi giorni fa Anna ha partecipato alle nozze di Silvia, la sorella maggiore, per lei e D’Alessio il matrimonio sembra ancora lontano, ma questa non sembra essere più una sua priorità nonostante il cantante abbia da poco ottenuto ufficialmente il divorzio dalla moglie.
Di lui mi posso fidare. E lui mi deve il senso della famiglia: non aveva mai assistito a un’ecografia, al momento dell’allattamento.
Spiega Anna facendo un bilancio del suo legame con il cantante non senza togliersi qualche sassolino dalla scarpa per il suo avvenente aspetto fisico.
Se fossi brutta, avrei molto più successo. Oggi se sai cantare, ballare, presentare e sei bella, sconcerti e insospettisci la gente. Magari mi capitasse di presentare il Festival di Sanremo, saprei come sfruttare l’occasione.
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