Il 2024 si concluderà realmente con il botto per la città di Roma che, con molta probabilità, si ritroverà a fare a meno del concerto di Capodanno. Tutto è nato quando sono emerse numerose polemiche sulla presenza sul palco del Circo Massimo di Tony Effe.
I suoi testi sono stati considerati violenti e misogini, non adatti quindi ad un evento di questo genere per la città di Roma. Questo almeno è ciò che è emerso dalle motivazioni che hanno spinto il sindaco Gualtieri di Roma ad escludere Tony Effe dalla manifestazione.
Solidarietà per Tony Effe escluso dal concerto di Capodanno di Roma
Il cantante romano aveva la possibilità di esibirsi su un palcoscenico importante per la sua città ed invece proprio chi si ritrova al comando di essa ha pensato di farlo fuori. Un brutto colpo per Tony Effe che ha parlato di grave danno di immagine, ma ora dalla sua parte ha tutti i suoi colleghi e gran parte dell’opinione pubblica. Questa censura effettuata dal sindaco di Roma nei confronti di Tony Effe ha scatenato l’indignazione di tantissimi personaggi della musica e non solo.
Il primo a protestare sul proprio profilo Instagram è stato Mahmood, altro ospite attesissimo per il concerto di Capodanno a Roma. Mahmood non ha accettato questa censura nei confronti del collega, ritenendola una grave forma di ingiustizia ed è per questo che ha deciso di non essere sul palco durante l’ultima serata dell’anno. Senza Tony Effe e Mahmood, che erano i nomi di spicco di quest’evento, ecco che c’è sempre più la possibilità che il concerto di Capodanno a Roma non avrà luogo.
Si farà il concerto di Capodanno a Roma?
Era stato presentato dal sindaco Gualtieri come il più grande evento musicale degli ultimi tempi della città di Roma ed invece ha rovinato tutto ascoltando coloro che si sono scagliati contro i testi delle canzoni di Tony Effe. Un autogol clamoroso da parte della città di Roma che non sembra al momento trovare una soluzione adeguata, ormai la frittata è stata fatta.
Non solo però Mahmood ha voluto mostrare grande solidarietà nei confronti di Tony Effe, decidendo quindi di non mettere più piede sul palco del concerto di Capodanno a Roma, ma anche Mara Sattei ha deciso di fare dietrofront. Doveva infatti essere anch’essa ospite di quest’evento romano, ma ha seguito gli altri suoi colleghi per protestare contro questa censura fatta a Tony Effe. Sui social tantissimi altri artisti della musica italiana si sono indignati contro questa decisione da parte del sindaco di Roma, ora bisognerà capire come quest’ultimo agirà, visto che rischia seriamente di vedere annullato il concerto di Capodanno.
