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Emma Marrone, gaffe con l’inglese all’Eurovision

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Aveva detto chiaramente che era lì per vincere e che sarebbe stata ipocrita a sostenere il contrario. In realtà le cose non sono andate per il verso giusto all’Eurovision Song Contest di Copenaghen per Emma Marrone: la cantante non solo non si è aggiudicata la vittoria (andata all’austriaca Conchita Wurtz), ma ha conquistato il peggior piazzamento in assoluto per l’Italia (21esimo posto su 26 partecipanti considerando anche che lo scorso anno Marco Mengoni si era piazzato al settimo posto).

Come se non bastasse però Emma non si è fatta neppure mancare una piccola, grande gaffe mostrando di non saper quasi spiccicare due parole in inglese.
Intervistata nel corso dell’Eurovision a Copenhagen (qui), a Emma sono state poste tre semplici domande sul suo passato e su come è stato realizzato sul palco il concept de La mia città, presentato in concorso, ma non ha certo fatto una bella figura.

EMMA MARRONE, FIGURACCIA ALL’EUROVISION CONTEST 2014

Alla prima domanda ecco le prime difficoltà che alla seconda diventano più o meno insormontabili: Emma fa fatica a comprendere la lingua e sembra non riuscire a coniugare esattamente nemmeno i verbi essere e avere. Emma rigira lo sguardo e ripiega sull’italiano per tirarsi fuori dall’impasse affidandosi all’interprete accanto a lei. Certamente Emma è apparsa molto stanca, ma forse qualche piccolo sforzo in più (compresa qualche lezione d’inglese) poteva anche farlo. Il look di Emma, in perfetto stile da dea greco-romana, e la sua grinta sul palco, avevano colpito molto durante la sua esibizione, ma evidentemente non erano stati sufficienti per farle conquistare qualche posto in più in classifica. Poi sono arrivate le critiche per gli shorts dorati (un po’ troppo in vista durante l’esibizione canora) e adesso la figuraccia con l’inglese. Forse l’Eurovision non è stata l’esperienza così esaltante che Emma aveva sperato che fosse.

Photo Credits | Facebook

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