Giosada è il personaggio del momento: ha vinto X Factor 9 e molti giornali parlano del cantante pugliese che era partito in sordina nel talent e che invece si è fatto spazio piano piano, battendo anche la concorrenza dei favoriti Urban Strangers. E’ un momento felice per Giosada che racconta però di avere molto sofferto alle superiori.
A Vanity Fair il cantante vincore di X Factor 9 parla dei suoi anni difficili:
Io ero sensibile, il primo anno di superiori ho sofferto, non mi sentivo capito. I professori non crearono un rapporto con gli studenti e non legai neanche con i compagni. Mi bocciarono. Io e gli altri ragazzi avevamo interessi diversi: facevo breakdance e andavo sullo skateboard. I miei genitori si resero conto del mio disagio e mi cambiarono scuola e andai in un istituto dove c’erano quasi solo femmine. Prima che mi crescesse la barba, però, ero praticamente un bambino. Le ragazze guardavano quelli più grandi
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Con la sua famiglia, Giosada ha un rapporto splendido ed è davvero molto felice di questo.
Mia sorella ha 15 anni più di me e mi ha fatto da vicemamma. Non sono viziato. Ho sempre dovuto dimostrare di meritarmi le cose. Con mio padre, ci capiamo senza farci troppi discorsi. Con mamma, invece, ho un rapporto di grande dialogo. E’ lei che mi ha insegnato a tirar fuori le cose, a mettermi in discussione, a pormi dubbi
E quanto alla sua vita privata, il pugliese dice di essere innamorato platonicamente.