Dopo l’outing, Marco Carta è tornato in tv per parlare della sua famiglia: di una madre che adorava e di un padre che invece non ha mai voluto conoscerlo e che tanto lo ha fatto soffrire. Intervistato da Caterina Balivo nel programma Vieni da me, il cantante sardo si è raccontato a cuore aperto.
Quando mia madre è morta avevo solo 10 anniâ€. Io e mio fratello Federico non siamo riusciti a comunicare per molti anni. Non parlo mai di lui, siamo molto diversi. Quando è diventato padre, ci siamo riuniti. Ci vogliamo molto bene, ma non ce lo siamo mai detto. Non ho avuto un padre, non mi ha dato esempio. La mia famiglia ha sempre parlato bene di lui per paura di dipingerlo male, ma mi rendevo conto che era per non farmi sentire diverso. Mio padre non mi ha voluto conoscere, è morto quando avevo 8 anni ma anche prima non ha mai voluto avere rapporti con me. Un giorno che dovevamo finalmente incontrarci, l’ho aspettato diverse ore fuori casa ma lui non si è mai presentato. Quando ho capito che non sarebbe mai arrivato, ho pianto tantissimo e sono andato a nascondermi nel caminetto, per sentire un po’ di calore. Aveva un’altra famiglia con un altro figlio. Ho conosciuto mio fratello Alessio tardi, ma nel tempo abbiamo recuperato. È un’eredità molto grande che mi ha lasciato mio padre. Durante l’adolescenza ignoravo la presenza paterna per la tanta rabbia che provavo, da un paio di anni ho capito che anche lui avrà avuto i suoi motivi. Ora sono felice