Michael Jackson sporco e anti-igienico secondo le cameriere che, a distanza di anni dalla morte della pop star internazionale, continuano a parlare di lui e delle sue abitudini non proprio perfette.
Intervistate dal New York Post, le ex cameriere di Michale Jackson non si peritano nel parlare male del cantante, nonostante il fatto che sia morto e dunque impossibilitato a difendersi.
Michael, ogni tanto, correva intorno agli animali e successivamente sporcava di cacca tutta la casa. Se tu gli dicevi qualcosa, lui minacciava di fare delle palle di neve di cacca e di tirartele addosso. Ha letteralmente fatto la pipì sul pavimento della porta d’ingresso, proprio dove aveva visto Oprah camminare. Era surreale. Lui rimase lì, si slacciò i pantaloni e iniziò ad urinare sul pavimento. La sua vita cambiò dopo il 1993, quando ha dovuto pagare quel ragazzo. Era diventato la persona più sporca e anti-igienica di Hollywood.
Una cameriera in particolare racconta un aneddotto riguardante Michael Jackson.
Ci sono state molte volte in cui sono dovuta entrare di nascosto nella sua camera e cambiare le lenzuola. Non riuscivo a capire come faceva a dormire in quella sporcizia. C’erano calze e mutande nel letto, patatine e un pollo mezzo mangiato, bottiglie vuote di vino e whisky sul pavimento. La sua camera da letto puzzava. Michael è diventato una persona depravata e tossicodipendente. E’ stato plagiato
Insomma dichiarazioni che di certo non fanno onore alla popstar internazionale ma nemmeno a coloro che le hanno rilasciate e che, magari, avrebbero potuto tacere.
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