Non è tutto oro quel che luccica e mai proverbio si è rivelato più azzeccato per Michele Bravi, uno dei tanti vincitori di X Factor costretto però ad andare in analisi dopo la vittoria nel talent show più famoso di Sky. Il cantante, poco più che ventenne, racconta con un lungo video le sue sofferenze e ricorda con grande dolore il periodo immediatamente successivo al suo trionfo.
Michele Bravi parte subito in quarta e spiega del perché ha deciso di parlare, una volta per tutte, mettendosi a nudo davanti ai suoi fan.
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Ho aperto questo canale quando non c’era niente, non c’era più niente. Ho vinto uno dei talent più seguiti e all’inizio è stato bellissimo, è stata una catapulta dentro ad un sogno. Poi ho fatto le mie cazzate, ho sbagliato. Ho sbagliato perché mi sono affidato a delle persone che hanno preso le loro taniche di benzina, hanno sparso questa benzina in giro per la mia vita e hanno dato fuoco a tutto
Il riferimento è alla casa della Sony? Michele Bravi non vuole fare nomi, solo raccontare il suo disagio.
Non voglio incolpare nessuno, ed è la prima volta che ne parlo così. Sta di fatto che sono stato male, molto male. C’è stato un momento, durante una riunione con le persone che si occupavano di me, in cui mi sono messo a piangere. E dall’altra parte mi hanno detto ‘Non piangere, ma accetta che sei morto, sei finito’. Io vi assicuro che sentirsi dire che sei morto, a vent’anni, fa male. Il problema è che c’ho pure creduto, me lo dicevano persone più grandi di me. E quindi sono morto, morto a vent’anni