Si continua a parlare della accuse di Asia Argento rivolte al potente produttore americano Weinstein. E stavolta è Morgan, ex dell’attrice romana, a intervenire sulla questione criticando di fatto la scelta della madre di sua figlia di parlare solo dopo tanti anni.
In una intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino, Morgan si chiede:
Asia Argento vittima del produttore Weinstein: Costretta a subire sesso orale
Ma perché Asia e altre persone hanno denunciato le molestie solo adesso? Perché non l’hanno fatto prima, quando Harvey Weinstein era uno degli uomini più potenti del mondo? Improvvisamente ha passato dei guai e ora tutti gli si sono piombati addosso come avvoltoi. Adesso mi viene quasi da provare pietà per lui
Poi arriva l’attacco frontale a Asia Argento, colpevole – a detta sua – di avere marciato su questa vicenda:
Certo che me ne aveva parlato, Weinstein era un suo amico. Non so che dire, io sono completamente fuori da tutta questa questione, anche se trovo esagerato parlare di violenza. Le persone che vengono violentate hanno dei problemi seri con se stesse, hanno vergogna anche a parlare con la loro mamma […] Le persone che subiscono violenze non ottengono guadagni da questo, come un posto di lavoro, hanno solo da perdere. Quella invece è una scelta, non bisogna confondere con la violenza che è abominevole ed è uno degli atti peggiori che un essere umano possa commettere. In questo caso non mi sembra di doverla mettere in questi termini […] Vorrei mantenere una certa eleganza, ma dico che non la denuncerò al tribunale dei minori dicendo che le porterò via la figlia perché una madre del genere non è tanto un buon modello
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