Ci sono state tante polemiche dopo l’annuncio del concerto di Capodanno a Roma con Tony Effe tra i protagonisti. Il sindaco Gualtieri si è ritrovato a doverlo escludere dopo pochi giorni dal suo annuncio, creando un caos incredibile.
Questo tipo di censura, relativa ai testi un bel po’ forti di alcune canzoni di Tony Effe, ha fatto scattare la protesta di altri nomi importanti della musica italiana che dovevano esibirsi proprio durante il concerto di Capodanno al Circo Massimo. Il primo a declinare l’invito è stato Mahmood, seguito a ruota da Mara Sattei.
Come cambia il concerto di Capodanno a Roma
Non è piaciuta la gestione della città di Roma sulla questione Tony Effe, evidenziando ancora una volta come l’Italia sia un Paese purtroppo ancora piuttosto bigotto. Nonostante tale caos, alla fine il Capodanno al Circo Massimo si farà. Ecco quindi che il sindaco Gualtieri ha dovuto rimediare quanto prima per evitare che questo grande evento venisse del tutto cancellato per assenza di protagonisti. Ci sarà un cast completamente rinnovato e vediamo più nel dettaglio chi saranno gli ospiti che si esibiranno al Circo Massimo per salutare il vecchio anno e dare il benvenuto al nuovo.
La parola d’ordine sarà divertimento e ballo, tant’è che è stato chiamato Gabry Ponte per animare la folla di romani pronta a divertirsi. Non solo però la dance del celebre dj degli Eiffel 65, ma ci sarà spazio anche per il rock progressive della Pfm, fino alle atmosfere folk dell’Orchestraccia e della Notte della Taranta. Sarà un evento completamente gratuito e che vede la collaborazione di RDS, con l’obiettivo di far divertire i presenti. Gli altri ospiti saranno Mariachiara Belardo e Don Cash. Quest’ultimo, insieme a Mauro Zavadava Mandolesi, guiderà il countdown di mezzanotte.
Il concerto di Capodanno a Roma sarà un flop?
Non è stato semplice riuscire a riorganizzare il tutto dopo tutte queste polemiche, anche perché diversi artisti si sono mostrati solidali nei confronti di Tony Effe ed hanno quindi deciso di non partecipare al concerto di Capodanno al Circo Massimo. Ormai Gualtieri ha fatto la sua brutta figura e si teme che anche la gente comune deciderà di boicottare tale evento.
La scelta alla fine è caduta su generi musicali differenti che possano in questo modo attirare un pubblico più eterogeneo, provando a dimostrare come Roma sia una città volta all’inclusione, scacciando le polemiche di pochi giorni fa. Gualtieri spera quindi di non ritrovarsi con un flop e vedremo se sarà così. Intanto, Tony Effe non rimane con le mani in mano: il trapper si esibirà infatti la sera del 31 dicembre al Palaeur.