Ma non è stato sempre tutto rosa e fiori per la mamma di Samuel (che a febbraio farà due anni e che è, come ovvio, il suo primo amore): in passato Giorgia ha dovuto affrontare un periodo difficile costellato, purtroppo, anche da due aborti che hanno lasciato il segno dentro di lei facendole perdere fiducia in se stessa.
Ad aiutarla a rimanere a galla è stato il suo compagno Emanuel, di 8 anni più giovane di lei e padre di suo figlio Samuel. Ma all’inizio, racconta Giorgia, lei era molto sulla difensiva. La morte dell’ex fidanzato Alex Baroni l’aveva resa diffidente verso la vita e verso gli uomini in generale. Soltanto grazie alla grande pazienza di Emanuel è riuscita invece a ritrovare il sorriso.
A minare ulteriormente la tranquillità della cantante romana, poi, un altro spiacevole evento: due aborti spontanei che hanno rischiato di farla cadere dentro un meccanismo pericoloso, quello che lei stessa definisce “di autocompiacimento della sofferenza“. In situazioni come queste, dice Giorgia, è l’uomo che fa la differenza in positivo o in negativo. Ed il suo compagno Emanuel l’ha fatta decisamente in positivo: Giorgia racconta che era quasi ossessionata dal fatto di voler rimanere incinta a tutti i costi ed Emanuel l’ha molto aiutata in questo senso. Tanto che quando ha smesso di pensarci il bambino è arrivato.
Adesso la romana è felicissima e non perde occasione per urlarlo al mondo. E alla vita privata che va a gonfie vele si accosta anche il futuro lavorativo che la vedrà protagonista in tour con il suo ultimo album “Dietro le apparenze”.