Doveva essere un successo strepitoso, ma la trasmissione condotta dall’esuberante Alfonso Signorini è stata un completo flop a causa dei troppi ingredienti e ospiti chiamati a presenziare.
In origine si sarebbe dovuto chiamare Fornelli e coltelli, ma poi il direttore di Chi ha preferito usare un titolo più anonimo come La notte degli chef, in cui ha indossato per la seconda volta l’abito di conduttore televisivo.
In origine si sarebbe dovuto chiamare Fornelli e coltelli, ma poi il direttore di Chi ha preferito usare un titolo più anonimo come La notte degli chef, in cui ha indossato per la seconda volta l’abito di conduttore televisivo.
Alfonso ha dimostrato in questi anni di essere un vulcano di idee, infatti è riuscito in poco tempo a diventare uno dei personaggi più conosciuti del panorama editoriale grazie alle sue indiscutibili capacità oratorie e professionali, ma purtroppo questo format è stato un vero disastro per molti critici, infatti non è piaciuta la ridondanza di termini. La Stampa dice che c’erano troppe prove, troppi giudici e troppi personaggi semi-famosi come ospiti, al contrario di Kalispera che è stato sicuramente un programma azzeccatissimo, perché la gente ha amato dal primo istante questo clima da salotto e le confidenze degli ospiti.