Intervistato da Radio Cusano Campus, lo scrittore Fulvio Abbate ha attaccato duramente Chiara Ferragni definendola “lo spettro dell’insignificanza”.
Ecco le sue parole:
Mi fa orrore. Mi piacciono di più le povere standiste del parmigiano, quelle che nel supermercato ti invitano ad assaggiarlo, o le varie miss tappa delle gare ciclistiche, che non questa ragazza che ha dietro tutta un’organizzazione familiare. Ma in quale stand lavora Chiara Ferragni? Ma le avete viste le foto del figlio? Non ha la faccia quel bambino, ha il bancomat al posto del volto. Ha milioni di follower? E sti ca***! Che ca*** me ne importa, è lo spettro assoluto dell’insignificanza
Chiara Ferragni, non sono rifatta
Dichiarazioni pesanti contro la influencer più pagata d’Italia (si dice che lo scorso anno abbia fatturato più di 10 milion9i di euro). E voi cosa ne pensate?