Avevano detto di essere molto preoccupati anche se alla fine tutto è andato bene tanto da aver vissuto una delle giornate più emozionanti della propria vita.
La neo sposa aveva praticamente svelato quasi tutti i dettagli della cerimonia tralasciando però di parlare della lista di nozze che è stata invece pubblicata da Selvaggia Lucarelli sul proprio profilo di Facebook. L’elenco della lista le sarebbe stato portato a M2o da Carlo Mondonico, ma la Lucarelli non ha esitato a commentare le scelte degli sposi. E a ragione.
Aho’, il pentolino per fare l’uovo mille euro. Un cucchiaino 320 euro. Una sputacchiera in oro zecchino no?
Insomma una lista di nozze iper lussuosa che ha subito scatenato le polemiche sugli sposi che a detta di molti avrebbero potuto scegliere di devolvere la lista di nozze in beneficenza senza pretendere oggetti tanto lussuosi (quanto inutili diciamolo anche).
Il commento della Lucarelli però non è passato inosservato tanto da guadagnarsi l’indignata reazione di Armando jr Dabbene, titolare dell’Argenteria Dabbene Milano (dove è stata fatta la lista di nozze) che ha inviato alla giornalista un bigliettino con tanto di regalo.
Carissima Selvaggia, purtroppo la sputacchiera in oro zecchino è fuori produzione, ma ti inviamo un bracciale in argento altrettanto prezioso con l’augurio che possa portarti fortuna.
Riportava il biglietto al vetriolo scritto con grafia un po’ incerta. È l’inizio di una nuova querelle?
