Simona Ventura litiga con Fabrizio Corona e lo denuncia per diffamazione, ma oggi il Tribunale di Milano ha assolto l’ex paparazzo perché il fatto non sussiste.
La vicenda risale a qualche mese fa quando Corona aveva detto che avrebbe potuto scrivere un libro sulle vicende segrete di SuperSimo e aveva deciso di scrivere una lettera alla conduttrice Rai in cui spiegava il suo punto di vista e svelava ai lettori di Chi una donna inedita e dai risvolti non sempre puliti. La frase incriminata è:”Potrei scrivere un libro sulla ‘Simona segreta’ e tu lo sai bene, molto bene. E anche Lele potrebbe farlo”.
La vicenda risale a qualche mese fa quando Corona aveva detto che avrebbe potuto scrivere un libro sulle vicende segrete di SuperSimo e aveva deciso di scrivere una lettera alla conduttrice Rai in cui spiegava il suo punto di vista e svelava ai lettori di Chi una donna inedita e dai risvolti non sempre puliti. La frase incriminata è:”Potrei scrivere un libro sulla ‘Simona segreta’ e tu lo sai bene, molto bene. E anche Lele potrebbe farlo”.
Il legale della Ventura ha fatto sapere di aver accettato il giudizio del giudice Calabi e che forse presenteranno il fatto in appello, perché non esiste nessuna Simona segreta.
Corona durante il processo ha cercato di salvarsi in extremis spiegando al giudice che le sue parole sono state travisate, perché lui si riferiva solo ad un lato del carattere che pochi conoscono e non a materiale fotografico compromettente.
