La causa di divorzio tra Ilary Blasi e Francesco Totti è sempre più complessa ed ora è stata diffusa la notizia di una nuova indagine su Totti, da parte della Procura di Roma, a seguito di una denuncia da parte di Ilary Blasi.
La presentatrice infatti ha denunciato l’ex marito per abbandono di minore. Secondo l’accusa, durante una videochiamata tra Ilary e la piccola di otto anni, non c’era nessuno in casa. La difesa invece evidenzia come ci fosse la babysitter.
Totti denunciato dalla Blasi per abbandono di minore
Si complica quindi ulteriormente la causa di separazione tra Ilary Blasi e Francesco Totti, con la presentatrice che ha rifilato una nuova denuncia all’ex marito per abbandono di minore. Non solo quindi si continua a discutere sulle questioni patrimoniali e sull’affidamento dei figli, ora c’è questa nuova denuncia che il tribunale civile di Roma deve prendere in considerazione. Un nuovo fascicolo è stato quindi aperto dopo la denuncia della Blasi che ha contestato a Totti di aver lasciato sola la figlia nella casa paterna, fatto di cui la showgirl si sarebbe resa conto durante una videochiamata con la bambina.
Per legge Totti sarebbe venuto praticamente meno all’obbligo di custodia della figlia e, come sostenuto dalla Blasi, non si trattava della prima volta. Infatti, a detta sempre della presentatrice, la bimba più volte sarebbe stata lasciata da sola senza la supervisione di un adulto, non solo in casa, ma anche in hotel, mentre insomma Totti si trovava ad eventi mondani.
Tra l’altro la Blasi contesta anche il fatto di non essere stata avvisata degli spostamenti della figlia durante i viaggi all’estero con il padre. Tutti elementi che la Procura di Roma terrà in esame, aprendo un nuovo fascicolo di indagine per un reato che è procedibile d’ufficio. Ciò significa che quest’inchiesta procederà anche se la Blasi decidesse di ritirare la querela. Si tratta tra l’altro di accuse, come evidenziato anche dal Messaggero, che erano già state inserite nell’ambito della causa di divorzio pendente davanti al tribunale di Roma.
Un divorzio sempre più complicato
Attualmente c’è l’affidamento condiviso, seppur i figli dimorano nell’appartamento della madre all’Eur. Quando tocca a Totti avere i figli con sé, è fondamentale che ci sia una supervisione garantita, soprattutto per la piccola di otto anni. La difesa ha evidenziato come ci fosse, nel caso contestato dalla Blasi, la babysitter con la loro figlioletta. Un divorzio che sembra prendere una piega sempre più complicata, da definire infatti oltre l’affidamento dei figli, anche l’assegno di mantenimento che la Blasi ha chiesto di aumentare, dai 12500 euro ai 18 o 20mila. Resta aperta anche la questione dei Rolex, entrambi gli ex coniugi si definiscono proprietari.