Un portavoce di Paris ha dichiarato che in realtà l’arresto è stato tutto un malinteso, Paris infatti stava aiutando la polizia in alcune indagini. Noi ci chiediamo se una scusa più credibile era tanto difficile da inventare, vi immaginate la bella Paris che aiuta la polizia del Sudafrica a svolgere delle indagini?
La storiella è però ripresa anche dalla Hilton stessa che da Twitter spiega cosi l’accaduto:
“Ragazzi, ci sono un sacco di voci assurde in giro. Voglio solo far sapere a tutti la verità su quello che è successo. Va tutto benissimo. Non sono stata accusata o arrestata perchè non ho fatto niente. Stavo assistendo la polizia con le indagini rispondendo alle loro domande. Tutti erano molto amichevoli e gentili. Amo il Sudafrica, è un posto incredibile, sopratutto durante la Coppa del Mondo. “
Paris Hilton non colpevole di possesso di Marijuana
Buone notizie per Paris Hilton. Dopo essere stata arrestata dalla polizia sudafricana per essersi fatta beccare mentre fumava uno spinello allo stadio, il giudice ha deciso di far cadere tutto le accuse. L’amica che era con lei allo stadio, Jennifer Rovero, ha tuttavia ammesso di essere in possesso di Cannabis e si è pure dichiarata colpevole. La condanna di 30 giorni di reclusione, commutata in un’ammendo di 1.000 rand ( circa 130 dollari ), non ha sicuramente fatto perdere alla giovane ereditiera e all’amica.