Doveva essere la protagonista di Sanremo 2012 ed invece così non sarà . Tamara Ecclestone è stata esclusa all’improvviso dalla kermesse canora per eccellenza, quando ormai tutto sembrava essere deciso.
La figlia di Bernie Ecclestone – negli anni Settanta imperatore della Formula 1 – ha affidato alle pagine di Vanity Fair la sua versione dei fatti sulla sua (inaspettata) esclusione dal Festival.
Tamara Ecclestone dice di essere molto dispiaciuta e di avere sperato fino in fondo nella sua partecipazione a Sanremo. Anche perché Gianni Morandi, conduttore per la seconda volta della kermesse canora, le aveva comunque fatto una buona impressione. Anche se si ostinava a parlarle in italiano: aspetto, questo, che ha innervosito spesso la bella modella.
Che poi si sofferma ad approfondire i motivi della improvvisa esclusione da Sanremo e dice che era già tutto pronto, contratto compreso, quando una mattina la sua manager ha ricevuto una mail dove si richiedeva la presenza a Sanremo della sua assistita per una decina di giorni in più rispetto ai patti inzialmente stabiliti. Un periodo di tempo troppo lungo, spiega Tamara Ecclestone, che non sarebbe stata capace di organizzarsi con il lavoro in tempi così rapidi.
Su di lei si è detto e scritto di tutto: soprattutto che fosse troppo capricciosa, viziata e poco professionale. Accuse queste che l’hanno fatta rimanere molto male. Tamara Ecclestone specifica che non aveva fatto niente per dimostrarsi viziata: “Avevo chiesto solo un volo e un hotel per pernottare“, dice sulla pagine di Vanity Fair. Il settimanale domani sarà in edicola con il nuovo numero e l’intervista completa alla modella inglese.