Domani festeggerà 40 anni e avrebbe voluto passare il suo compleanno insieme al figlioletto Carlos: ma visto come sono andate le cose tutto questo non sarà possibile e allora ecco che Fabrizio Corona decide di affidare i suoi pensieri e le sue speranza a una lunga lettera pubblicata sul settimanale Novella 2000.
Fabrizio Corona dice di essere molto rammaricato al pensiero che non potrà stare con suo figlio, l’unica persona a cui pensa costantemente da quando è in carcere. Negli ultimi anni infatti il rapporto tra Fabrizio Corona e il piccolo Carlos si era fortificato, tanto che erano anche migliorati i rapporti tra l’ex re dei paparazzi e la ex moglie Nina Moric.
La lettera di Fabrizio Corona a Novella 2000 è piuttosto lunga e si sofferma anche sugli amici che l’imprenditore ha conosciuto in carcere e che fino ad ora gli hanno mostrato grande affetto. E’ anche grazie a loro, scrive Fabrizio Corona, che il giorno del suo 40esimo compleanno sarà meno triste del previsto. “Ringrazio carlos il sudamericano, Ilir l’albanese e i marocchini ZaccaÂria, Anis e Joseph. Grazie a loro sabato sentirò un po’ meno la manÂcanza di mio figlio Carlos, l’unica persona alla quale penso quotidianamente. Mio figlio mi manca tantissimo – scrive Fabrizio Corona – ma voglio pensare che avremo tempo e modo per goderci i nostri futuri compleanni, con la solita allegria e spensieratezza che ci lega“.
► FABRIZIO CORONA, IL CARCERE MI HA SALVATO LA VITA
Nei giorni scorsi Fabrizio Corona aveva rilasciato una intervista nella quale diceva che il carcere gli ha salvato la vita perchè lo ha riportato con i piedi per terra dopo anni di eccessi nei quali l’imprenditore ex re dei paparazzi si è sentito onnipotente. Proprio la sua supponenza e il pensare che niente avrebbe potuto colpirlo gli sono costate tutta una serie di sciocchezze e il carcere.
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