Claudio Cecchetto è stato uno scopritore di talenti eccezionale e per molti anni è stato anche al centro del gossip che lo ha spesso etichettato come il classico personaggio borderline, sempre al limite e protagonista di una vita di eccessi. E’ lo stesso talent scout a ricordare quei tempi sottolineando di come spesso lo avessero definito un cocainomane anche se lui giura e spergiura di non essersi mai drogato.
A Vanity Fair Cecchetto racconta alcuni dei passaggi salienti della sua intensa vita.
Negli anni d’oro mi davano del cocainomane, l’hanno detto perfino ai miei figli. Ma io vado a mille da sempre e di natura. Quando facevano il deejay in discoteca i ragazzi venivano a chiedermele e quando rispondevo che non ne avevo, dicevano ‘E allora come fai a essere così?. Se ti fai non riesci ad andare in onda in radio ogni giorno. E poi tenevo troppo al progetto di Radio Deejay, che riguardava i ragazzi, uno scandalo per droga avrebbe rovinato tutto
Insomma Cecchetto ha sempre condotto una vita sana nonostante in pochi ci avessero creduto. I suoi figli, Jody e Leonardo di 20 e 14 anni, lo hanno conosciuto a pezzi e a bocconi.
Sono più gli amici, o meglio i genitori degli amici, che sanno e sono attratti da me. D’altra parte un figlio ti vede a casa in mutande, spettinato, abbruttito, in tuta: come può considerarti un mito? Non so come si faccia il padre, cerco di impararlo dai miei figli. In una famiglia la vera numero uno è la mamma, noi uomini siamo solo degli assistenti
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