Elisabetta Canalis e Brian Perri si sono sposati: la coppia è convolata a nozze oggi pomeriggio alle 16.30 nella Cattedrale di Santa Maria ad Alghero (centro storico blindato per l’occasione) davanti ad amici, parenti, circa 150 e curiosi. E già cominciano a circolare le prime foto della sposa catturate via Twitter.
Totalmente addobbata di fiori bianchi, la cattedrale ha accolto la ex velina che si è presentata con oltre 30 minuti di ritardo accompagnata dal padre e avvolta, bellissima, in un sontuoso abito bianco in pizzo di seta con velo lungo ben quattro metri e borsato di merletto.
Capelli sciolti e riga laterale morbida, la Canalis in realtà aveva mostrato su Instagram solo pochi giorni fa ilbozzetto del suo abito realizzato in Francia dallo stilista abruzzese Angelozzi: in chiesa è arrivata visibilmente commossa con il volto coperto come da tradizione dal lungo velo. Altrettanto emozionato era il futuro marito Brian Perri, il chirurgo americano cui la ex velina è legata da oltre un anno, e che l’ha attesa in chiesa in abito scuro tradizionale.
Tutto si è svolto come previsto e non è mancato neppure l’annunciato omaggio alla Sardegna con l’Ave Maria cantata in dialetto sardo. Dopo la cerimonia gli sposi e gli invitati si sono spostati per il ricevimento nella tenuta Sella&Mosca, una tenuta storica immersa nella campagna dove nessuno si era mai sposato, e addobbata in oro e bianco per l’occasione.
Fra gli invitati alle nozze l’amica del cuore della sposa, la ex velina Maddalena Corvaglia che poche ore ha postato gli auguri di nozze e che era arrivata in vista della cerimonia già da un paio di giorni, ma anche l’onnipresente Belen Rodriguez in abito blu elettrico (molto trasparente). E se almeno per oggi Elisabetta è stata presa dal suo matrimonio per aggiornare i suoi profili social, poco fa ha anche avuto il tempo di pubblicare un tweet Grazie Alghero per avere reso possibile questo sogno. Grazie a tutta la gente per l’affetto che mi avete dimostrato! L’Alguer per dimostrare di non dimenticare i suoi folowers nemmeno oggi.
