Dante ispira il tatuaggio della Miss Italia 2013 Giulia Arena. La diciannovenne siciliana sfoggia infatti sul decolleté una celebre frase ripresa dalla Divina Commedia, ventiseiesimo canto dell’Inferno: “Fatti non foste a viver come bruti…“. Una scelta molto ben ponderata e non casuale, come ha raccontato nelle interviste post incoronazione Giulia Arena: “Un modo per potermi sentire figlia di Dante“.
Il tatuaggio sul decolleté di Giulia Arena sta spopolando ed è quello che più incuriosisce all’indomani della proclamazione della siciliana, fresca di maturità e prossima ad iscriversi alla Facoltà di Giurisprudenza internazionale dell’Università Cattolica di Milano. Essendo piazzato in un posto ampiamente visibile, il tatoo è infatti una delle prime cose che si nota di questa diciannovenne, la prima ad essere incoronata in una edizione alquanto bizzarra di Miss Italia (è il primo anno nella storia di questo concorso, infatti, che il popolare concorso di bellezza non viene trasmesso dalla Rai come da tradizione).
Nell’anno delle molte polemiche arriva Giulia Arena a mettere d’accordo tutti e a prendere il posto che era stato l’anno scorso della sua conterranea Giusy Buscemi. La passione di Giulia Arena per i tatuaggi era risaputa: era stata proprio la diretta interessata a raccontare la sua autentica predilezione per i tatoo che si aggiungeva a quella per gli animali (Miss Italia 2013 a casa ha due cani, due pappagalli, due scoiattoli, un coniglio e diversi pesciolini).
A memoria (ma possiamo sbagliarci!) non ricordiamo di Miss Italia arrivate all’incoronazione con tatuaggi in bella mostra. Giulia Arena dunque infrange questo tabù. Sul suo profilo facebook (la siciliana ha un account tutto suo), Giulia Arena aveva postato qualche foto nella quale si vede la scritta ispirata a Dante che le occupa la zona subito sopra il cuore e si allarga verso il braccio sinistro, fino ad arrivare alla spalla.
foto https://www.facebook.com/giulia.arena.31/photos