Mentre Roberta Serdoz, moglie di Marrazzo, ha deciso di rimanere legata al marito il quale ha deciso di trascorrere un periodo in un convento, spuntano le rivelazioni della trans Natalie sulla vicenda che mette in luce alcuni punti oscuri.
Alcuni voci affermavano che nel video in possesso dalla società Foto Masi di Milano si intravvedeva della polverina bianca sul tavolino insieme ad una carta di credito.
La trans ha voluto però scagionare immediatamente Piero Marrazzo sottolineando che il governatore del Lazio non ha mai portato con sè della cocaina nè tantomeno ne ha fatto uso durante le serate insieme.
Natalie racconta che una sera si sono presentati a casa sua due carabinieri con in mano il tesserino di riconoscimento chiedendo di entrare. A quel punto Natalie è stata obbligata ad andare sul balcone e i due carabinieri hanno continuato a parlare con Marrazzo per 20 minuti circa. A questo punto fanno entrare in casa la trans che sente che i carabinieri chiedono a Marrazzo 50 mila euro a testa.
In quel momento però l’ex governatore non aveva tale somma e a quel punto chiedono alla trans di ritornare sul balcone. I carabinieri poco dopo vanno via chiedendo però il computer della trans che si oppone minacciando di voler chiamare la polizia. A quel punto, continua Natalie, i carabinieri prelevano 2000 euro dal borsellino di Marrazzo e vanno via. Il governatore rimane in casa ancora per qualche minuto prima di andarsene non senza preoccupazioni.