Questa ragazza, minorenne fino a Giovedì 11 Novembre, ha raccontato di essere stata a casa di Silvio Berlusconi ad Arcore 3 volte ricevendo in 3 mesi 150 mila euro in contanti. L’attendibilità di queste dichiarazioni è ancora da verificare, ma la ragazza sembrerebbe aver descritto in maniera precisa tutto quello che avveniva all’interno della villa di Arcore.
Ruby afferma che nella villa del premier erano presenti una ventina di ragazze tra cui alcune modelle, famose conduttrici televisive e due ministre. La showgirl minorenne che dalle foto sembra essere molto spigliata e disinibita afferma che ad un certo punto della serata il premier proponeva il gioco del Bunga Bunga, ovvero un “gioco di società ” insegnatogli dal dittatore libico Gheddafi.
Nell’indagine in cui sono indagati al momento solo Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti (igienista dentale convertitasi alla politica per entrare nel consiglio della Regione Lombardia) per favoreggiamento alla prostituzione, si descrive una vicenda legata alla minorenne Ruby la quale era stata fermata dalle forze dell’ordine per un piccolo furto, ma qualche minuto dopo alla centrale operativa è arrivata una telefonata da Palazzo Chigi grazie alla quale la ragazza è stata lasciata libera di andarsene.
A rigor di cronaca dobbiamo informare che essere indagati non significa essere colpevoli, ricordiamo infatti che anche il principe Vittorio Emanuele era stato anche in galera per favoreggiamento alla prostituzione per poi essere prosciolto da ogni accusa con la formula “il fatto non sussiste”.