Da quando è diventata sindaco di Roma, è dura la vita per Virginia Raggi. Non tanto per la mole di lavoro che la giovane esponente del M5S si è trovata ad affrontare alla guida della Capitale, quanto per i giornalisti che la tampinano alla ricerca di qualcosa per cui scrivere.
E proprio ai giornalisti si rivolge Virginia Raggi con tono assai polemico. Il sindaco di Roma se la prende con tutti coloro che in queste prime settimane di mandato non le hanno dato tregua. Sui social arriva allora lo sfogo della quarantenne che rivendica il diritto alla privacy nonostante adesso sia personaggio piuttosto esposto.
Cosa vi hanno ordinato di catturare oggi?. Un dito nel naso, i capelli fuori posto, mio figlio che magari fa i capricci, per dire che sono una madre snaturata? Mi fate un po’ pena, tutta la vita ad aspettare che qualcuno inciampi. Forse siamo già al giornalismo 3.0? Ad ogni modo se faccio prestooggi butterò l’immondizia: state pronti! Sia mai sbagli bidone potete vincere il Pulitzer
Uno sfogo che alcuni non apprezzano e che anzi trovano strano visto che ormai Virginia Raggi è a tutti gli effetti un prsonaggio pubblico. Per esempio la pagina Facebook “Roma fa schifo” scrive:
Vedere il sindaco della più importante città del Paese perdere totalmente la calma di fronte ad una cosa che rappresenta la triste normalità per un personaggio pubblico è abbastanza preoccupante
